Il dipinto, che conserva la sua cornice in damasco di seta rossa e arancio, raffigura il lama Tsongkhapa (1357-1419) con un cappello da pandita e le vesti di un monaco che esegue con entrambe le mani il dharmachakramudra. Dalle spalle del monaco emergono due fiori di loto che sostengono una spada ed un libro, attributi del bodhisattva della saggezza Mañjuśrī. Alla destra e alla sinistra del lama siedono i due discepoli Gyaltsap Dharma Rinchen (1364-1432) e Kedrup Geleg Pal Zangpo (1385-1438). Sopra di lui siede Shakyamuni Buddha, mentre tutt’intorno sono raffigurate scene della vita di Tsongkhapa.
Provenienza: da una famiglia italiana.