Magnificamente dipinti su fondo blu polvere, ciascun pannello è composto da: una placca tonda in alto(d cm 26,5) dove sono rispettivamente raffigurati due conigli e due cavalli in dei paesaggi tra alberi e rocce, una placca a forma di ventaglio (l max cm 26,5) dove sono raffigurati oggetti da letterato, fiori e antichità (peku), una placca esagonale (l cm 26,5) dove sono raffigurati fiori e uccelli e una placca quadrata dove sono raffigurati paesaggi con alberi, montagne e fiumi; ciascuna placca reca delle iscrizioni in oro dove si trova la firma dell'artista Wang Junshun (汪俊顺作) e la data ciclica Ren Yin (壬寅) corrispondente all'anno 1902.
Note di catalogo:
Qianjiang significa letteralmente “tenue color terra d’ombra” e deriva da un genere di pittura su carta sorto durante la dinastia Yuan (1279-1368) in Cina e rivolto alla classe dei letterati. Il termine Qianjiang, per quanto riguarda la porcellana, si riferisce a uno stile nato alla fine del XIX secolo, probabilmente durante il regno dell’Imperatore Tongzhi (1861-1875), che interessò molti artisti dell’epoca, alcuni addirittura facenti parte dei Forni Imperiali. Questo stile di decorazione su porcellana è strettamente legato ai dipinti di paesaggio su carta e seta del maestro Huang Gongwang (1269-1354).
Wang Junshun fu un famoso pittore dello stile Qianjiang su porcellana della tarda dinastia Qing. Fu attivo dal 1900 al 1905.