Seduto in vajraparyankasana, con lobi allungati, grandi orecchini a fiore e una sontuosa corona a cinque punte che termina con un grande fregio sulla sommità; sul corpo è ricoperto da elaborati monili e spicca la collana e la veste finemente ricamata; ha le mani nella posizione del "pugno della saggezza" o mudra del "fulmine", con l’indice della mano sinistra contenuto in quella destra chiusa a pugno; lo sguardo degli occhi allungati a mandorla è sottile e intenso.
Provenienza: - collezione Professor Ferdinando Cappelletti, Roma.