Raffigurante probabilmente il bodhisattva Avalokitesvara in posizione stante con la mano destra in kataka mudra e la destra abbassata in varada mudra, indossa una veste drappeggiata che lo cinge fino alla vita con una cintura, lasciando il petto scoperto. Porta lunghi capelli ricci raccolti che cadono sulle spalle.
Provenienza: collezione Ullman, Italia.
Esibizioni: Le montagne Sacre del Tibet, 12 Febbraio - 20 marzo 1994, Modena, Palazzo Comunale.
Publicazioni: Lo Bue F. Erberto 1994, Le Montagne Sacre, Antica Arte del Tibet, Modena, pag. 11 n. 4.
Note di catalogo:
La figura non è di facile identificazione (il fatto che non indossi gioielli lo assimila più a un Buddha) ma è di chiara influenza tibetana come si può vedere dall'espressione facciale, dai capelli e dalla posizione. Questo è riscontrabile nella figura nepalese di Vajrapani del X/XI secolo della collezione della corte Qing e conservata al Palace Museum di Pechino ed illustrata in Palace Museum 2007, The Complete Collection of Treasure of the Palace Museum: Buddhist Statue of Tibet, Shanghai, pag. 77 n. 74.
Sul presente lotto sono state eseguite analisi XRF in tre punti, rispettivamente sulla base, sul gomito destro e sulla testa in prossimità dei pigmenti blu. Le analisi chimiche riportate in questo catalogo sono state effettuate utilizzando un analizzatore XRF (Fluorescenza a Raggi X) Olympus modello VCR-CCC-A3 (SN: 823330), equipaggiato con un tubo al Rodio 40kv. Le misurazioni sono state eseguite con un tempo di acquisizione di 30 secondi per campione e un raggio di analisi di 2 millimetri. Si prega di notare che l’elemento indicato come W (Tungsteno) nei risultati deve essere interpretato come Au (Oro). I risultati sono espressi in percentuale (%) per gli elementi presenti in quantità maggiori e in parti per milione (PPM) per quelli presenti in tracce. Si ricorda che 1 PPM corrisponde a 0,0001%.
Per visualizzare la scheda pdf dell'analisi si veda il seguente link: analisi chimica XRF